Cisco Live mette in evidenza l'intelligenza artificiale generativa, Zero Trust e semplicità per l'IT
I riepiloghi delle riunioni Webex sono una delle numerose funzionalità generative basate sull'intelligenza artificiale e incentrate sulla semplificazione ... [+] che Cisco ha presentato al recente evento Cisco Live.
Cercare di dare un senso a tutti gli annunci emersi dall'evento Cisco Live di quest'anno non è un compito facile. Dopotutto, si tratta di una conferenza altamente tecnica focalizzata principalmente sulla fornitura di importanti aggiornamenti di nuovi prodotti e messaggi aziendali strategici ai propri clienti professionisti IT e di networking.
Per fortuna, esiste un tema coerente che si intreccia in tutti i comunicati stampa che vanno da una piattaforma estensibile di osservabilità dello stack completo (FSO) ai miglioramenti Webex generativi abilitati all'intelligenza artificiale e molto altro ancora. Ironicamente, il tema è la semplicità.
Come altri operatori nel mondo dell'hardware, del software e dei servizi IT aziendali, Cisco ha riconosciuto quanto sia straordinariamente complesso creare e gestire applicazioni moderne e l'infrastruttura necessaria per supportarle. È importante sottolineare che ora sta lavorando per risolvere il problema.
Sparsi in tutta l'ultima offerta di prodotti dell'azienda ci sono sforzi tangibili di semplificazione. Da un punto di vista concettuale, visivo e architetturale, Cisco sta lavorando per semplificare la configurazione, la gestione e la risoluzione dei problemi delle applicazioni e dell'infrastruttura. Ancora più importante, gli ultimi sforzi dell'azienda sono progettati per garantire in modo proattivo che le applicazioni ibride multi-cloud (o anche on-premise) vengano eseguite nel modo più semplice e coerente possibile.
Naturalmente, tradurre la teoria e la visione in realtà non è sempre facile, ma Cisco ha compiuto importanti progressi verso questi obiettivi pluriennali in occasione della fiera di quest'anno. La nuova visione di Cisco Networking Cloud, ad esempio, inizia a riunire diverse offerte di gestione precedentemente indipendenti dell'azienda in un'unica struttura coerente e in un'interfaccia utente che supporta anche il Single Sign-On. L'idea è non solo quella di creare un aspetto e un'esperienza uniformi per i suoi vari strumenti di gestione, ma anche di rendere più semplice per i professionisti IT e di rete spostarsi tra diverse attività, come il monitoraggio del traffico di rete e l'automazione delle operazioni.
Il tema della semplicità era evidente anche nella prossima soluzione Cisco Secure Access, un servizio basato su accesso di rete Zero Trust (ZTNA) progettato per creare automaticamente la connessione più sicura tra vari tipi di applicazioni e le loro fonti. Come sottolineato dall'azienda, a seconda di dove si trova un determinato dispositivo client e del tipo di applicazione che l'utente finale desidera eseguire, potrebbe essere necessario un diverso tipo di soluzione di sicurezza. Alcuni potrebbero richiedere una VPN, ad esempio, mentre altri potrebbero aver bisogno di un gateway web sicuro, di un broker di sicurezza per l’accesso al cloud (CASB) o qualcos’altro. Tuttavia, gli utenti finali non riescono a ricordare tutte queste scelte, quindi la nuova soluzione Cisco effettua automaticamente la scelta giusta in modo completamente trasparente e dietro le quinte, garantendo la connessione migliore e più sicura.
L'azienda ha compiuto un ulteriore passo avanti verso prestazioni applicative più semplici (e migliori) con l'ultima versione della soluzione CDEM (Customer Digital Experience Monitoring). Ora incorporando la rete Thousand Eyes dell'azienda e gli strumenti di monitoraggio delle applicazioni, la soluzione CDEM non solo può risolvere i problemi relativi alle prestazioni se si verificano problemi durante l'esecuzione di determinate applicazioni, ma può anche regolare in modo proattivo cose come i percorsi di rete per garantire la migliore esperienza di qualità. Anche in questo caso, l'utente finale non vede nulla, ma il software Cisco fa la sua magia in background per garantire un'esperienza applicativa coerente e di alta qualità.
La cosa interessante della soluzione CDEM è che si basa su un set di misurazioni di dati standard aperto noto come MELT (metriche, eventi, registri e tracce), il che significa che le aziende possono scegliere di combinare altre soluzioni compatibili che supportano anch'esse MELT. Nel caso di Cisco, utilizzano i dati MELT non solo per l'osservabilità ma anche per il monitoraggio della sicurezza, consentendo di utilizzare un singolo set di dati per più scopi. È un esempio interessante di come Cisco stia sfruttando i suoi nuovi strumenti e architetture per rendere molto più semplici i processi IT, spesso complicati.